UN NUOVO PROGETTO DI COMUNICAZIONE PER LA FONDAZIONE FUCI

Di Marco Piras






Quando sono stato chiamato ad occuparmi della comunicazione della Fondazione Fuci, ho pensato subito a Patrizia Pastore. Avevamo parlato tante volte insieme - soprattutto durante il suo mandato all’interno del Consiglio di Amministrazione, ma anche in altre occasioni - della necessità di raccontare la bellezza della vita fucina e di coinvolgere in questo racconto le tante persone che quell’esperienza l’hanno vissuta nei diversi livelli associativi, dal piccolo circolo di studenti fuorisede alla presidenza nazionale.

Pensando proprio all’instancabile lavoro di Patrizia per intessere reti tra i fucini, abbiamo provato a costruire alcuni strumenti che permettessero alla Fondazione di agevolare il dialogo tra le generazioni fucine e far conoscere ai fucini di oggi - e non soltanto a loro - gli obiettivi di questo ente, nato nel 1995 proprio con lo scopo di essere strumento privilegiato per la realizzazione delle finalità culturali, formative ed apostoliche della Federazione universitaria cattolica italiana.

Il primo strumento è stato il nuovo sito web della Fondazione. Abbiamo pensato ad un sito internet - www.fondazionefuci.com - suddiviso in tre grandi aree. La prima ospita alcune pagine che descrivono i compiti istituzionali e il legame con la Fuci. La seconda è dedicata alle attività che la Fondazione porta avanti: borse di studio, convegni, eventi, pubblicazioni e archivio storico. L’ultima sezione, quella più dinamica, è rappresentata da un blog che settimanalmente racconta alcuni aspetti della vita fucina. Attraverso alcune rubriche che presentano i volti e le storie delle persone che hanno vissuto l’esperienza associativa, i testimoni che hanno caratterizzato la sua storia, le immagini e i ricordi legati a Camaldoli vogliamo riscoprire e proporre lo stile e la condivisione che, da sempre, caratterizzano la Fuci.

Da gennaio è attiva anche una newsletter (clicca qui) che viene inviata ogni mese a tutti coloro che desiderano essere aggiornati sulle attività della Fondazione e sulle novità del sito.

A breve attiveremo anche una sezione riservata del sito che raccoglierà le competenze professionali e culturali di tutti gli ex fucini che vorranno inserire i propri dati, in modo da agevolare uno scambio e una proficua collaborazione tra gli studenti universitari di oggi e i professionisti che in passato hanno vissuto l’esperienza fucina. Gli iscritti al database potranno accedere a documenti, pubblicazioni e altri materiali legati alla storia della Fuci.

Realizzare tutto questo è stato possibile non solo grazie alla volontà di tutto il Consiglio di Amministrazione, ma soprattutto grazie alla collaborazione di tanti ex fucini e tante ex fucine che hanno dato la propria disponibilità e messo a disposizione le proprie conoscenze per portare avanti questo piccolo progetto di comunicazione. Ne cito alcuni - Silvia, Simona, Mariarosaria, Riccardo - per ringraziarli pubblicamente e per invitare anche altri a collaborare. Sostenere le attività della Fondazione può rappresentare un modo significativo e concreto per ricordare Patrizia e il suo grande amore per la Fuci.